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Qual è un buon margine di profitto su Amazon FBA nel 2024?

Ogni venditore sa che per avere successo è necessario avere un buon margine su Amazon. Tuttavia, non tutti i venditori sanno esattamente quale sia questa percentuale. Ma non c’è problema: Repricer è qui per aiutarvi. Approfondiremo i margini di profitto, come calcolare quello più adatto a voi e qual è un buon ROI per Amazon FBA.

I tipi di margini che si possono incontrare su Amazon

I margini di profitto su Amazon sono di due tipi: operativi e lordi. Il margine operativo è la quantità di denaro che si può restituire all’azienda dopo le vendite e comprende le commissioni e le spese. Il margine lordo è simile, ma conta tutte le spese dall’inizio alla fine.

E per quanto riguarda le spese, queste sono quelle che ci si può aspettare di incontrare.

  • Costo dell’account del venditore: È l’importo che si paga ad Amazon ogni mese per avere un account venditore. Il piano di base prevede un costo di 0,99 dollari per articolo venduto, mentre la versione Professional prevede un costo di 39,99 dollari per vendite illimitate.
  • Commissione di riferimento: Qualunque sia la categoria in cui vendete, Amazon vi addebiterà una commissione per ogni vendita effettuata, pari a una percentuale del prezzo del prodotto.
  • FBA: L’utilizzo dell’FBA presenta numerosi vantaggi, ma è necessario pagare delle tasse (tassa mensile per lo stoccaggio dell’inventario e tassa di adempimento per unità).
  • Commissione di chiusura variabile: È l’importo che viene addebitato per la spedizione dell’articolo e che viene tolto dal totale della vendita.

Per saperne di più sulle tariffe dei venditori Amazon e sulle tariffe FBA.

Come ottenere un buon margine di profitto

Cominciamo con la più semplice: la “regola delle 3 volte”. Ciò significa che, qualunque sia il prezzo pagato per un articolo, dovreste venderlo a tre volte tanto, in modo da ottenere il 100% di ritorno sull’investimento dopo tutte le spese.

Ad esempio, se avete pagato 1 dollaro per un prodotto, lo venderete a 3 dollari: il primo dollaro coprirà quanto avete pagato per il prodotto, il secondo dollaro coprirà le spese e il terzo dollaro sarà il vostro ritorno sull’investimento al 100%.

Ma questo è molto semplicistico e non sempre funziona, soprattutto se si considera il numero di articoli e categorie presenti su Amazon. Quindi, affrontiamo la questione da un altro punto di vista.

La coerenza ha un valore più alto degli enormi margini incoerenti

Se vi trovate di fronte alla scelta di vendere due articoli, uno con un margine del 10% e un altro con un margine del 100%, quale scegliereste? Naturalmente, la seconda.

Ma cosa succede se confondiamo un po’ le acque stabilendo che l’articolo a margine inferiore ha un tasso di vendita del 90% e l’articolo a margine superiore ha un tasso di vendita dell’1? Ora, quale scegliereste?

A meno che il vostro obiettivo non sia quello di vendere una volta un articolo ridicolmente costoso e ritirarvi da Amazon, la cosa migliore sarebbe vendere l’articolo meno redditizio che si vende più spesso e con maggiore costanza. Si tratta di un modo di fare business molto più sostenibile di quello una tantum. Inoltre, offre più opzioni per giocare con i costi variabili, che vedremo nel prossimo paragrafo.

Manipolazione dei costi operativi per incidere sul margine di profitto

La parte buona (e meno buona) della vendita su Amazon è che nessun numero rimane sempre lo stesso. Se da un lato può essere difficile prevedere al 100% costi e margini, dall’altro offre un’enorme flessibilità nell’influenzare entrambi.

Utilizzate il marketing e la pubblicità come esempio. Supponiamo che decidiate di destinare il 5% dei vostri profitti al marketing e alla pubblicità fino a raggiungere X dollari: questo investimento temporaneo potrebbe intaccare i vostri margini di profitto e ridurli, ad esempio, al 20%, ma una volta terminata la campagna, se ha avuto successo, potrebbe portare a un picco del 45% di margini di profitto, il che significa che il vostro costo una tantum ha portato a un margine di profitto più elevato nel lungo periodo.

Aumentare il valore medio degli ordini (AOV)

Un metodo molto efficace per migliorare i margini di profitto consiste nell’aumentare il valore medio degli ordini dei clienti. Il semplice atto di indurre i clienti ad acquistare di più da voi o a scegliere un articolo di prezzo più elevato può certamente far apparire i vostri margini di profitto molto più sani. Ci sono alcuni modi per farlo:

Pacchetto di prodotti

Il bundling di prodotti consiste nel combinare prodotti complementari ed è una strategia molto efficace per aumentare il valore medio dell’ordine (AOV). Questo approccio è vantaggioso sia per il venditore che per il cliente, in quanto offre un valore aggiunto mostrando un altro prodotto che può soddisfare ulteriormente le sue esigenze. Ad esempio, se un venditore vende caraffe d’acqua filtrata, un ottimo prodotto complementare potrebbe essere la vendita di cartucce filtranti per l’acqua.

Accorpamento di prodotti per aumentare l'aov

Offrire incentivi

Offrendo incentivi come sconti, omaggi o spedizioni gratuite per ordini superiori a un certo importo, i venditori possono incoraggiare i clienti ad aggiungere più articoli al carrello e a spendere di più in un’unica transazione. Questi incentivi possono essere particolarmente efficaci durante i periodi di picco degli acquisti, come le festività (Natale) e gli eventi speciali (Black Friday), quando i clienti possono essere più inclini a fare acquisti più consistenti. Inoltre, fornendo incentivi per gli ordini più consistenti, i venditori possono anche aumentare la fedeltà dei clienti e incoraggiare il repeat business, con un impatto positivo sulle vendite e sui ricavi complessivi.

Vendere con margini più alti rispetto alla concorrenza

Un altro modo per influenzare l’andamento del margine di profitto è quello di monitorare attentamente i numeri per un determinato periodo di tempo, ad esempio 1-3 mesi, e valutare quali prodotti stanno andando bene e quali invece devono essere eliminati.

Se vi accorgete che alcuni articoli rimangono nei magazzini di Amazon e fanno pagare le spese di stoccaggio a lungo termine, un modo per aumentare il vostro margine di profitto potrebbe essere quello di abbassare i prezzi (o abbinare i prodotti a qualcos’altro) per sbarazzarvene rapidamente invece di pagare le spese di stoccaggio a lungo termine.

Calcolate quanto pagate per ogni articolo a lungo termine, quindi abbassate il prezzo del prodotto di una cifra inferiore. Ad esempio, se pagate 0,50 dollari al mese per il deposito a lungo termine di un soprammobile e questo costa 2 dollari, abbassate il prezzo a qualcosa come 1,75 dollari e fategli pubblicità (e poi valutate con attenzione se vale la pena tenerlo).

Pensieri finali

La conoscenza è potere e conoscere i numeri di ciò che i vostri prodotti fanno per voi è il primo passo per calcolare e mantenere forti margini su Amazon. Una volta fatto questo, il passo successivo consiste nel riprezzare regolarmente i prodotti in modo da essere sempre il più competitivi possibile. Ma per farlo, avete bisogno di un’applicazione all-star come Repricer. La parte migliore? Iniziate con una prova gratuita di 14 giorni quando vi iscrivete oggi.

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